Il progetto di comunicazione visiva per Radicepura Garden Festival è stato sviluppato in occasione di un modulo del Master Relational Design tenutosi a Catania presso l’agenzia Meedori. Organizzati in 5 team abbiamo elaborato, in una settimana, un piano per la comunicazione del festival a 360 gradi: dalla comunicazione visiva, alla strategia di comunicazione sui social media, dal catalogo, all’elaborazione di proposte di eventi e conferenze, organizzate all’interno del calendario del festival. Il progetto di comunicazione visiva presentato nelle pagine seguenti è stato realizzato dal gruppo composto da Silvia Lanfranchi, Sara Filippelli, Nuphap Aunyanuphap e me. Non potendo modificare il logo ufficiale del festival abbiamo elaborato una serie di artwork da affiancarvi, mese per mese, per tutto lo svolgimento del festival. Il concept che abbiamo sviluppato si ispira al tema del festival: “esperienze mediterranee”, ci siamo infatti concentrati su piante tipiche dell’area del mediterraneo, sulla crescita e l’evoluzione delle piante, in parallelo con lo svolgimento del festival attraverso tre stagioni, e sull’idea di modularità, ispirata dalle tipiche maioliche siciliane.
The project of the visual communication for Radicepura Garden Festival was developed in occasion of a module of the Master Relational Design held in Catania at the Meedori agency. In 5 teams we have developed a plan for communicating the festival: visual communication, strategy on social media, call to actions, catalogue, calendar of events and conferences. The project of visual communication in the following pages has been designed by a team formed of Silvia Lanfranchi, Sara Filippelli, Nuphap Aunyanuphap and me. We could not change the official logo of the festival than we developed a visual to accompany the official logo, month by month, throughout the festival. The concept that we developed was inspired by the festival main theme: “Mediterranean experiences”, we focused on typical plants of the Mediterranean, on the growth and evolution of plants, in parallel with the conduct of the festival through three seasons, and on the concept of modularity, inspired by the typical Sicilian tiles.